Lo scorso 28 febbraio, secondo quanto riportato dai giornali, è stata avvistata una vasta macchia bianca, a concentrazione paraffinalargo delle secche della Meloria, che galleggiava in mare.

La macchia, di circa 200 metri quadri, è stata avvistata dai Vigili del Fuoco di rientro da un’esercitazione intorno alle 17.00 di martedì scorso. La sostanza, che dalle analisi di ARPAT è risultata essere paraffina, si è quindi in parte spiaggiata il giorno dopo, 29 febbraio, presso la scogliera della Terrazza Mascagni di Livorno. La bonifica della macchia a terra ha comportato un intervento lungo e complesso per la rimozione di oltre 2000 litri di paraffina mischiata ad acqua di mare, e per la rimozione della sostanza dalla spiaggia e dagli scogli. Inserendo le informazioni sul luogo e orario di avvistamento della macchia in mare nel sistema modellistico messo a punto dal LAMMA, basato su modellistica allo stato dell'arte (WRF, ROMS, NOAA/GNOME) per la previsione del vento, delle correnti e della dispersione degli inquinanti, è stato possibile realizzare una simulazione (vedi video oltre) dove si vede la dinamica della dispersione della macchia in mare e il suo arrivo proprio nella zona dove poi è stata ritrovata.

 

Elenco dei Concorsi pubblici del 2011 del Consorzio LaMMa

Concorso pubblico per la copertura di n. 1 posto di Operatore di amministrazione VIII livello a tempo indeterminato
(bando 1/2011)

Elenco dei concorsi pubblici del 2010 del Consorzio LaMMa

 

Concorso pubblico per la copertura di n. 1 posto Funzionario di Amministrazione V livello a tempo indeterminato
(Bando 1/2010)

Elenco dei Decreti del 2012 del Consorzio LAMMA

1 marzo: si svolge a Bruxelles il meeting di avvio del progetto europeo COSMEMOS, COoperative Satellite navigation for MEteo-marine MOdelling and Services, finanziato nell'ambito del Settimo Programma Quadro, all'interno della tematica "Galileo and EGNOS for Scientific Applications".

Workshop

“COASTAL OBSERVING AND FORECASTING SYSTEMS, TODAY & TOMORROW”

Livorno, April 18-19, 2012

Elenco dei Decreti del 2011 del Consorzio LAMMA

L'ondata di gelo che ha interessato la Toscana dal 31 Gennaio al 15 Febbraio è entrata a buon diritto nella recente storia climatica della nostra regione.
Se prendiamo i valori termici di Firenze Peretola nei 16 giorni considerati e li confrontiamo con fasi fredde di durata analoga, scopriamo che l'evento appena concluso è stato il 4° più intenso degli ultimi 60 anni.

Sul podio del gelo troviamo gli inarrivabili gennaio 1985, febbraio 1956 e gennaio 1963 con una temperatura media sui 16 giorni, rispettivamente, di -2.0°C, -1.7°C e -1.5°C (il periodo 31 gennaio-15 febbraio 2012 si ferma a +0.5°C).
Se però "giochiamo" un po' con i numeri scopriamo che la temperatura massima media dell'ondata di gelo del 2012 (+3.1°C) si piazza sul terzo gradino del podio spodestando nientepopodimeno che Sua Maestà gennaio 1985 (+3.2°C). La performance si fa decisamente meno brillante osservando la temperatura minima media, che precipita addirittura al 10° posto della speciale classifica (-2.2°C).

Il LaMMA svolge attività di ricerca e servizio nel monitoraggio ambientale marino attraverso la raccolta e l’elaborazione di dati misurati e telerilevati e l’uso di modellistica meteo-marina, idrodinamica e biogeochimica.
Attraverso l’uso integrato di misure, osservazioni da remoto e modellistica, il LaMMA contribuisce al monitoraggio dei parametri marini fondamentali a scala mediterranea e regionale.

OSSERVAZIONI

Elenco dei Decreti del 2010 del Consorzio LAMMA

Oggi sono stati ospiti del LaMMA i ragazzi dell'Istituto professionale Marconi di Prato che nella mattinata hanno partecipato al Laboratorio "Meteo Scuola".

Elenco dei Decreti del 2009 del Consorzio LAMMA                

stagionaliPotrebbe ancora tornare il freddo in questa ultima fase dell’inverno, con anche qualche nevicata fino a bassa quota. Le previsioni stagionali ci dicono infatti che i prossimi 30 giorni dovrebbero essere caratterizzati da una circolazione atmosferica con scambi di tipo meridiano (Nord-Sud), con probabili ingressi d’aria fredda prevalentemente di origine artico-marittima. Negli ultimi 10 giorni di Febbraio il fenomeno dovrebbe coinvolgere più direttamente i Balcani e l’Italia meridionale, da inizio Marzo, invece, gli scambi risulteranno più marcati coinvolgendo tutta la penisola e quindi anche la Toscana. Le condizioni risulteranno favorevoli per ulteriori episodi di neve fino a bassa quota, mentre le temperature saranno leggermente al di sotto delle medie stagionali, ad eccezione dell’assaggio primaverile dell’ultima decade di febbraio. Le precipitazioni dovrebbero attestarsi entro la normale climatica.

Elenco dei Decreti del 2008 del Consorzio LAMMA

Elenco dei Decreti 2007 del Consorzio LAMMA

I boschi toscani assorbono, in media, quasi 10 Mt CO2 l’anno, ma la variabilità fra un anno e l’altro è decisamente elevata e dipende, fra i tanti fattori, soprattutto dall’andamento meteorologico intra ed inter-annuale.

Si apre all'insegna della siccità il 2012, con il mese di Gennaio che è risultato decisamente secco per tutta la Toscana. Secondo i dati forniti dall’ISAAC-CNR l’anomalia pluviometrica è risultata compresa tra il 75 e il 100 %. Su tutta la regione, ad eccezione delle Apuane e di alcune zone dell’Appennino settentrionale, si sono osservati cumulati mensili compresi tra 10 e 30 mm, a fronte di una media di circa 60-100 mm mensili.

Un avviso di criticità moderata, a partire dalle ore 7 di lunedì 20 febbraio 2012, e fino alle ore 12 di martedì 21 febbraio, è stato emesso dalla sala operativa unificata della Protezione civile della Regione.

Tipo di dati (giornaliero o mensile): giornalieromensi

Funziona nuovamente la stazione installata da LaMMA, grazie alla collaborazione con il CNR Ibimet, a Giglio Porto, diretta a monitorare le condizioni meteorologiche nella zona del Giglio, come supporto alle operazioni in di bonifica in corso nell'area interessata dall'incidente della Costa Concordia.