La scheda rilevamento fenomeni franosi è finalizzata alla raccolta di informazioni, riguardanti eventi causa di dissesti idrogeologici di vario genere, da parte del personale delle pubbliche Amministrazioni (Protezione civile, uffici Genio civile, Amministrazioni Provinciali, Autorità di Bacino, ecc…) ma anche di tecnici, liberi professionisti, ricercatori e studenti che svolgono il loro lavoro o studio nell’ambito della difesa del suolo e del rischio idrogeologico.
Complice il maltempo e il bisogno informazioni rapide sulla situazione in corso, è stata lanciata Metwit, la nuova applicazione "social" che permette agli utenti di segnalare il meteo in tempo reale. Il LaMMA ha sostenuto il lancio della nuova applicazione con una pagina speciale Metwit sul sito, come riporta anche la notizia su diversi quotidiani, tra cui il Corriere della Sera.
L'ondata di freddo anomalo che dal 31 gennaio interessa la Toscana sembra destinata ad insistere almeno fino al 15 febbraio. La causa principale di questa circolazione continua ad essere il blocco anticiclonico russo-siberiano che frena la mite corrente a getto deviandola verso la Groenlandia e il Nord Africa. La persistenza di questa situazione è dovuta al fatto che una variazione "traumatica" della normale circolazione atmosferica, come quella in atto, necessita di settimane per esaurire i propri effetti e consentire il ritorno alla normalità climatica.
Nei prossimi giorni le temperature si manterranno molto al di sotto delle medie stagionali su tutta la regione, specie nei valori massimi in pianura, e in generale in montagna. La sensazione di freddo sarà inoltre accentuata dal vento di Grecale che, sebbene meno impetuoso rispetto ai giorni scorsi, continuerà a spazzare tutta la Toscana.
Segnaliamo il nuovo avviso di criticità emesso dalla sala operativa della Protezione civile regionale. La nuova allerta interessa tutto il territorio regionale per quanto riguarda temperature rigide e ghiaccio, con possibili problemi alla circolazione stradale, fino a lunedì prossimo, 13 febbraio.
La morsa del freddo è arrivata sulla nostra regione e la domanda che tutti si stanno facendo è quanto scenderanno le temperature. La questione interessa molto le aziende che operano nel settore dell’agricoltura o del florovivaismo, preoccupate per gli eventuali danni che le temperature molto basse potrebbero causare alle piante. Cerchiamo di fare chiarezza e dare, se possibile, qualche "buona" notizia. Per il week end e fino a Lunedì, nelle zone di pianura della Toscana, non si dovrebbero raggiungere temperature minime così basse come riportato su molti media, dove si fa riferimento a minime eccezionali fino -10 / -15 °C. Ad essere eccezionali, a parere nostro, non saranno le minime quanto invece le temperature massime, inferiori alle medie del periodo anche di 11-12 gradi. Le temperature minime non dovrebbero scendere tanto a causa alla presenza del vento che soffierà anche durante le ore notturne, non permettendo all’aria più fredda e più pesante di stratificarsi negli strati più bassi dell’atmosfera. Il continuo rimescolamento della massa d’aria causato dal vento sarà, quindi, favorevole a mantenere le temperature minime su valori più accettabili anche nelle ore notturne. Inoltre, il calo termico non sarà così consistente grazie anche alla presenza di una certa nuvolosità che limiterà la perdita di calore da parte del suolo, almeno fino a Domenica. In pianura si attendono valori di temperatura minima non inferiori ai -5 / -6 gradi. Solo localmente, in particolare nelle valli più strette e riparate dal vento, il termometro potrebbe scendere fino a -7 / -8 °C. Le temperature massime resteranno invece decisamente basse nel week end con valori che probabilmente, nei capoluoghi regionali, specialmente dell’interno, difficilmente supereranno lo zero.
Scatta dalla mezzanotte di venerdì, fino alle 12 di domenica 5 febbraio, una nuova allerta neve, emessa dalla Sala operativa unificata permanente della Regione Toscana. L'allerta si affianca all’avviso di criticità moderata per ghiaccio fino in pianura, in relazione agli accumuli di neve, in vigore da oggi in tutto il territorio regionale fino a mezzogiorno di lunedì 6 febbraio.
Prolungata dalla Sala operativa permanente della Regione Toscana l’allerta meteo di criticità moderata per ghiaccio dalle ore 13.00 di Giovedì 2 Febbraio fino alle 12.00 di Lunedì 6 Febbraio 2012: diffusa formazione di ghiaccio fino in pianura, in relazione agli accumuli di neve. Le condizioni di freddo intenso e gelo si manterranno almeno fino alla giornata di Lunedì 6 Febbraio.
IL CFR Toscana ha aggiornato l'avviso di allerta moderata estendendolo anche alle condizioni di Vento forte e Mare agitato. Inoltre è stata estesa la'llerta neve dalle ore 15 di martedì alle 23 di giovedì 2 febbraio 2012.
Un monitoraggio della situazone meteo italiana dall'ascolto di Twitter.
Soffia aria gelida sulla Toscana in questi giorni, e i venti tesi di grecale fanno scendere la sensazione di freddo anche di diversi gradi. Questi sono i primi effetti del blocco anticiclonico di matrice russa che nei prossimi giorni condizionerà pesantemente le condizioni meteorologiche sull'Italia e quindi sulla Toscana.
Quando si parla di 'blocco anticiclonico' si intende una vasta area di alta pressione che insiste per più giorni su una medesima zona modificando in maniera significativa la normale circolazione atmosferica. In questo caso l'anticiclone di blocco è molto imponente e capace di occupare un'area che va dalla Siberia centrale alla penisola Scandinava con valori di pressione al suolo fino a 1062 hPa (HectoPascal, unità di misura della pressione atmosferica). L'area sulla quale insiste l'alta pressione è caratterizzata da temperature polari, che in alcuni casi raggiungono i -50°C.
Il Centro Funzionale della Regione Toscana ha emesso un avviso meteo di criticità moderata valido dalle 15.00 di martedì 31 gennaio fino alle 18.00 di mercoledì 1 febbraio, per neve.
Pubblicato l'elenco degli ammessi alla prova orale del concorso pubblico per la copertura di 1 posto con profilo di Operatore di amministrazione VIII livello a tempo indeterminato presso la sede del Consorzio LaMMA. Il profilo prevede lo svolgimento di attività amministrativa di supporto del Consorzio, quali attività archivistiche e di protocollazione documentale in via informatica.
Nell’ambito della gestione dell’emergenza del dopo-naufragio della “Costa Concordia” all’Isola del Giglio, il Consorzio LaMMA , in supporto al Centro Funzionale della Regione Toscana, è chiamato a fornire previsioni meteomarine e oceanografiche in tempo reale sull'area del Giglio.
Giovedì 26 gennaio il LaMMA partecipa al Convegno "Presentazione dei risultati e applicazioni della Banca Dati in continuità territoriale della Carta Geologica e delle Carte Geotematiche Collegate alla scala 1:10.000 della Regione Toscana".