Radar meteorologici
Radar meteorologici

SERVIZIO SPERIMENTALE RETE RADAR IN BANDA X 


NOTA: La mappa mostra la misura della riflettività, come misurata dallo strumento, a diversi step temporali in modo da consentire un monitoraggio dell'evoluzione dei fenomeni nelle ultime 6 ore (un'acquisizione ogni 15 minuti). L'ora è indicata in formato UTC, per riportarla all'ora attuale occorre aggiungere 1 ora (2 in corso di ora legale). Si ricorda che il sistema è ancora in fase di sperimentazione, pertanto le uscite necessitano ancora di una verifica di significatività.  

Sistemi radar Toscana in banda X 

  • Radar Castiglione della Pescaia:  installato dal Consorzio LaMMA nel luglio 2015 presso Castiglione Della Pescaia sul tetto del nuovo edificio municipale, con la collaborazione del Comune . Tale sistema radar è stato finanziato dal progetto "PROTERINA", del bando risorse aggiuntive del programma Operativo Italia-Francia Marittimo.
     
  • Radar Elba: installato dal Consorzio LaMMA nel luglio 2012 presso Cima di Monte (Isola d'Elba) ad un altezza di 480 metri s.l.m.. Il radar è stato finanziato nell'ambito del progetto transfrontaliero "ResMar", programma Operativo Italia-Francia Marittimo, con l'obiettivo di comporre un mosaico transfrontaliero in cui far confluire i dati radar delle regioni partner: Toscana, Liguria, Sardegna e Corsica.
     
  • Radar Livorno: installato dall'Autorità Portuale di Livorno nel novembre 2012, il sistema viene gestito dal Consorzio LaMMA. Il radar è attualmente in fase di riparazione.

 

Caratteristiche dei radar
I radar operano in banda X, ad una frequenza di 9,4GHz, e dispongono di una copertura operativa di circa 100 Km di raggio ciascuno. Il sistema fornisce scansioni di tipo PPI (Plan Position Indicator) ovvero scansioni a 360 gradi dell'area osservata. Variando l'elevazione dell'antenna, il radar effettua una scansione verticale del sistema nuvoloso rilevato nella direzione della sua massima intensità, consentendo di analizzare i vari strati della nube e stimarne il relativo contenuto di pioggia.  

Acquisizione e tipo di misure
Il sistema è programmato per fare un'acquisizione ogni 15 minuti; sul sito sono consultabili le ultime 25 immagini, a partire dalla più recente fino alle 6 ore precedenti. Quella rappresentata nelle mappe è la misura della riflettività, come misurata dallo strumento. Tramite appositi algoritmi questa misura può essere convertita in valori di precipitazione.  

I tre sistemi radar entreranno a far parte del mosaico radar transfrontaliero (in collaborazione con Corsica, Liguria e Sardegna) e del mosaico radar nazionale. Un'animazione esemplificativa (evento 1 dicembre 2012) 


 

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Sulla mappa è possibile impostare un prodotto di base scegliendo tra:

VMI (Vertical Maximum Intensity) e SRI (Surface Rainfall Intensity) per conoscere le zone dove sono in corso fenomeni di un certo rilievo. I dati si aggiornano ogni 5 minuti;
TEMP per visualizzare la mappa delle temperature registrate al suolo dalle stazioni termometriche a terra. Si aggiorna ogni 60 minuti;
SRT (Surface Rainfall Total), che rappresenta le cumulate di precipitazioni registrate nelle ultime 1,3,6,12, 24 ore integrando i dati della rete radar con i dati delle stazioni pluviometriche a terra . Si aggiorna ogni 60 minuti.
A seconda del prodotto scelto varia la legenda in mappa.

L’utente - che può scegliere di visualizzare la mappa anche su uno sfondo scuro (DarkBaseMap) - può sovrapporre al prodotto impostato altre informazioni, scegliendo tra:

DPC - IR (Infrared) 10.8 che rappresenta la copertura nuvolosa attraverso l’elaborazione di un dato satellitare sul canale dell’infrarosso. Si aggiorna ogni 5 minuti;
LTG (Lightning) che rappresenta la mappa dei fulmini. Si aggiorna ogni 10 minuti;
WIND AMV (Atmospheric Motion Vector) che rappresenta la Direzione e l’intensità del vento in quota attraverso l’elaborazione di un dato satellitare. Si aggiorna ogni 20 minuti;
DPC - HRD (Heavy Rain Detection), visualizzabile impostando, come prodotto di base, il VMI o l’SRI, individua le aree dove sono in corso fenomeni di un certo rilievo, classificati secondo un Indice di Severità, e visualizza la loro possibile traiettoria nel brevissimo termine. Si aggiorna ogni 5 minuti.
Spuntando la funzionalità “Radar” è possibile infine verificare dove sono collocati gli apparati e se sono tutti funzionanti.

Tra le funzionalità presenti in questa piattaforma è possibile:

ricercare un indirizzo specifico sul territorio nazionale;
scaricare i dati relativi al prodotto di base scelto;
osservare l'animazione delle immagini acquisite nelle 24 ore.

Sul sito del Dipartimento di Protezione Civile è disponibile la documentazione sulla piattaforma e sui prodotti visualizzabili.