Autori: Carlo Baroni, Michele Brunetti, Riccardo Cerrato, Anna Coppola, Giulio Betti, Maria Cristina Salvatore

RivistaDendrochronologia, Volume 62, 2020, 125710, ISSN 1125-7865 

DOIhttps://doi.org/10.1016/j.dendro.2020.125710.

 

Abstract 

In questa prima parte d’inverno le montagne della Toscana sono state interessate da frequenti ed abbondanti nevicate, con accumuli che in alcune località dell’Appennino Tosco-Emiliano non si osservavano da decenni.  Particolarmente colpiti dall’ondata di maltempo i settori nord occidentali, dall’Appennino massese a quello pistoiese, dove le ingenti nevicate hanno provocato black-out elettrici, cadute di alberi e problemi alla viabilità.

 

Autori: Zabini, F, Grasso, V, Crisci, A, Gozzini, B.

Rivista: Journal of Flood Risk Management. 2021;e12694.

DOI: https://doi.org/10.1111/jfr3.12694 (articolo Open access)

Abstract

Come ogni anno, presentiamo una infografica con i dati meteo salienti dell'anno appena passato. 
Il 2020 che a livello europeo è stato l'anno più caldo, in Toscana si piazza al quinto posto, a pari merito con il 2019, con una temperatura media di + 0.8 °C sopra la media di riferimento 1981-2010. Piogge invece nella media, con andamento irregolare, e un deficit iniziale tornato in pareggio per le abbondanti precipitazioni di dicembre. 

Elenco dei Decreti del 2021  del Consorzio LaMMA.

 

Dicembre 2020 non è sembrato a nessuno di noi un mese di tempo "bello"; i giorni di cielo terso facciamo fatica a ricordarli. E’ stato infatti il dicembre più piovoso dal 1955. 
A seguito una analisi meteo-climatica del mese. 

 

L’anticiclone siberiano è un sistema semipermanente di alta pressione atmosferica centrato nella Siberia nord-orientale durante la metà più fredda dell'anno. L'anticiclone si forma a causa dell'intenso raffreddamento degli strati d'aria superficiali del continente durante questa stagione. Solitamente è piuttosto superficiale avendo un’estensione verticale che raramente raggiunge altitudini di 3.000 metri.

Quello che succede in stratosfera è oggetto di grande interesse per i climatologi e per coloro che sono interessati alle previsioni stagionali. Ma perché tanta attenzione è rivolta a ciò che avviene al di sopra dei 10 chilometri di quota?

 

L'Italia è ancora interessata da correnti miti e umide meridionali. 

La Vigilia di Natale vedrà l’avvicinamento di un fronte freddo che favorirà la formazione di un minimo sul Mar Ligure. Venti di Libeccio moderati e piogge sparse sui settori nord della regione e localmene nelle zone interne, il tutto in un contesto termico ancora molto mite, con massime fino a 16-17 °C, in particolare sulla costa. 

 

Presentiamo a seguito una breve analisi meteo climatica dell'autunno 2020 commentando i dati osservati rispetto a quanto ci si attenderebbe secondo la climatologia del periodo. 

 


Negli ultimi otto anni ben quattro trombe marine si sono abbattute sul territorio di Rosignano Marittimo, e la quinta è arrivata il 25 settembre scorso: si tratta di una frequenza anomala, e se sì a cosa è dovuta? Per vederci chiaro il Comune ha richiesto supporto al Consorzio Lamma che ha redatto un report diretto al Comune. 

 

Lunedì 14 e martedì 15 dicembre si terrà nell'ambito del progetto SHAREMED un workshop organizzato dal capofila OGS in collaborazione con l'Università di Malta (Physical Oceanography Research Group).  L'obiettivo del workshop è definire e testare l'implementazione di un sistema di osservazione transnazionale e multilivello, in grado di valutare e affrontare le minacce am

allerta 4 dicembre 2020

Come ogni anno in questo periodo pubblichiamo una indagine che rivolgiamo agli utenti del sito e dei servizi meteo LaMMA. 

Le previsioni a lungo termine sono certamente una delle sfide più complesse della meteorologia. Come abbiamo ricordato più volte, utilizzano dati e metodi di analisi diversi dalle previsioni meteo che siamo soliti consultare, e hanno ovviamente anche una diversa affidabilità. LaMMA, come altri centri meteo internazionali, si appoggia per questa attività allo studio di indici di teleconnessione a scala globali che permettono di individuare un quadro sulle tendenze possibili per i mesi a seguire. Di seguito un’analisi sull’andamento possibile per il prossimo inverno 2020-2021. 

Da questa estate sono state davvero tante le notizie che riportavano record di temperature registrati in zone delicate del globo, come l'Artico e la Groenlandia. Basta osservare la mappa delle anomalie globali del mese di novembre 2020 (dati dal 1 al 20 novembre) per rendersi conto di quanto estese siano le aree a colorazione rossa, dove la colonnina di mercurio è salita sopra i valori attesi in questo periodo. Le aree polari appaiono tra quelle con le anomalie più importanti.

allerta vento 20 novembre 2020

Il tema della gestione della fascia costiera è stato al centro del progetto Maregot finalizzato alla prevenzione e gestione congiunta dei rischi derivanti dall'erosione costiera nell'area di cooperazione tra Francia e Italia. Nel 2020 il LaMMA avrebbe dovuto organizzare alcuni eventi territoriali diretti sia a riportare parte delle attività svolte in Toscana sia ad incontrare i diversi stakeholders che sulla costa vivono e lavorano.

Il tratto distintivo di questo Ottobre 2020 è stato senza dubbio il continuo transito di perturbazioni sulla Toscana che ha portato abbondanti piogge e mantenuto le temperature inferiori alle medie del periodo, in particolare i valori massimi. In particolare le prime due decadi sono state fortemente caratterizzate da una estesa circolazione depressionaria che ha interessato gran parte del continente Europeo, con saccature e perturbazioni che si sono spinte sulla nostra regione quasi senza soluzione di continuità.