Mosaici Radar
Mosaici Radar

All'interno del progetto INTERREG Proterina3 Evolution il LaMMA ha sviluppato un composito di radar meteorologici. 
Il servizio consente la visualizzazione del composito dei radar meteorologici resi disponibili dalle regioni dello spazio marittimo Italia-Francia nell'ambito del progetto tramite la sovrapposizione delle informazioni raccolte dai singoli radar in una unica mappa.

Ogni radar effettua infatti una serie di scansioni ruotando l'antenna in azimuth a 360° e impostando varie elevazioni; in questo modo vengono ricavati i volumi polari, cioè vere e proprie scansioni tridimensionali dell'atmosfera. Il radar misura la potenza retrodiffusa principalmente dalle particelle d'acqua contenute in atmosfera, una quantità chiamata riflettività.

 

 

Mosaico Radar Proterina

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Nel composito radar viene rappresentato per ogni pixel il massimo valore di riflettività rilevato dai singoli radar nella porzione di atmosfera sovrastante sulla verticale, costituendo il prodotto detto VMI (Vertical Maximum Intensity).

I radar attualmente messi a disposizione sono i seguenti:

  • Radar Alerià (Corsica): si tratta di un radar in banda S (frequenza operativa 2800 MHz) gestito da Meteo France, con una portata nominale di circa 250km.
     
  • Radar Settepani (Liguria): Banda C (frequenza operativa: 5300-5825MHz) gestito da ARPALiguria e ARPAPiemonte, con una portata nominale di circa 150km.
     
  • Radar Elba, Castiglione della Pescaia e Livorno (Toscana): Sono radar in banda X (frequenza operativa 9400-9500 MHz) gestiti dal Consorzio LAMMA in collaborazione con l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, con una portata nominale per singolo radar di circa 100km.

I singoli radar sono piuttosto diversi tra di loro ed hanno una differente sensibilità alla presenza di precipitazione, per cui la loro integrazione risulta piuttosto complessa.
 

Per questo motivo il prodotto visualizzato nella presente pagina è da considerarsi di tipo sperimentale.

 

 


Progetto SURFACE

Dati sono visibili solo al personale interno

All'interno del progetto SURFACE il LaMMA ha sviluppato un sistema di previsione, monitoraggio e classificazione di eventi metereologici intensi ed estremi su scala urbana ed extra-urbana, basato su una rete di miniradar innovativi a bassa potenza di uscita. 
La piattaforma permette la visualizzazione di vari layer informativi derivanti sia dai prodotti del nuovo radar a stato solido che dall’utilizzo di sensori eterogenei esterni, tutti georeferenziati su un sistema versatile in grado di trattare anche eventuali ulteriori campi di interesse, qualora si rendessero necessari. Una piattaforma di questo tipo si presenta come soluzione ottimale alle emergenti esigenze di gestire un crescente numero di informazioni disponibili in tempo reale provenienti da sensori a diversa tecnologia dislocati nel dominio di interesse ed interconnessi da una sempre più efficiente rete di comunicazione.

La piattaforma WebGis è stata pensata e implementata per fornire accesso alle elaborazioni dei dati del prototipo radar e dei dati ancillari (fulminazioni e satelliti) attraverso i protocolli OGC Compliant - WMS e WMTS.

L’intera catena operativa dell’infrastruttura implementata per il progetto è sintetizzata nella figura seguente.

Ad oggi possono venire visualizzati i seguenti prodotti:

  • MSG RSS ir108 - osservazioni di temperatura di brillanza del satellite MSG (Meteosat Second Generation) nel canale infrarosso a 10.8µm in modalità Rapid Scan Service (RSS). Il prodotto viene utilizzato per monitorare la copertura nuvolosa dei sistemi e fornire un’indicazione qualitativa dell’altezza della sommità degli stessi. L’aggiornamento è ogni 5 minuti.
     
  • VMI (Vertical Maximum Intensity) 10 min -  E’ un prodotto che rappresenta il valore massimo di riflettività [dBZ] presente sulla verticale di ogni punto e viene fornito come prodotto mosaicato della rete radar nazionale (DPCN). Il VMI viene utilizzato generalmente nel monitoraggio operativo, in quanto fornisce una stima qualitativa della precipitazione in atto, permettendo di distinguere le zone in cui sono in corso fenomeni di un certo rilievo e di classificarli in base alla loro tipologia (sistemi stratiformi, fronti e sistemi convettivi). Aggiornamento ogni 10 minuti.
     
  • SURFACE CZR (VMI, Vertical Maximum Intensity) – E’ un prodotto che rappresenta il valore massimo di riflettività [dBZ] presente sulla verticale di ogni punto ed è fornito dal prototipo radar allo stato solido. Il VMI viene utilizzato generalmente nel monitoraggio operativo, in quanto fornisce una stima qualitativa della precipitazione in atto, permettendo di distinguere le zone in cui sono in corso fenomeni di un certo rilievo e di classificarli in base alla loro tipologia (sistemi stratiformi, fronti e sistemi convettivi). Aggiornamento ogni 5 minuti.
     
  • SURFACE PZR (PPI, Plan Position Indicator) – Osservazioni di riflettività acquisite dal prototipo radar a stato solido alle varie elevazioni scelte. Aggiornamento ogni 5 minuti.
     
  • SURFACE RRR (Rain rate) – E’ un prodotto che rappresenta la stima dell’intensità di precipitazione istantanea al suolo, misurata in [mm/h]. Aggiornamento ogni 5 minuti.
     
  • FULMINAZIONI – Il prodotto rappresenta una stima in tempo reale della frequenza assoluta di fulminazioni proveniente dalla rete Blitzortung. La presenza di fulminazione è un indice rilevante nella formazione di convenzione profonda e quindi di sistemi precipitativi intensi. Aggiornamento ogni minuto.

Nelle mappe riportate più sotto si possono visualizzare (da sx):

  1. Mappa di riflettività (VMI) del prototipo radar a stato solido
  2. Sovrapposizione fulminazioni con mappe di riflettività (VMI) del composito radar nazionale
  3. Sovrapposizione fulminazioni con osservazioni satellitari (MSG) di temperatura di brillanza a 10.8µm