Il workshop è stato incentrato sulla produzione di informazioni nuove ed interoperabili per la gestione delle coste e per la pianificazione, ed era rivolto a tutte le istituzioni, i professionisti, i ricercatori, gli scienziati e gli stakeholders che hanno un particolare interesse in questa tematica.  Tra i temi affrontati, i colleghi di ISPRA hanno presentato lo scenario frane, mentre il Consorzio LaMMA ha  presentato quello relativo al consumo di suolo. I diversi materiali del workshop sono disponibili sul sito del progetto, mentre i due scenari sono sintetizzati nei due poster tematici:    

Per quanto riguarda l'andamento del progetto,  sono state concluse le azioni preparatorie, quelle cioè preposte all'individuazione dei dataset rilevanti per le applicazioni pilota. Sono iniziate le attività di implementazione che prevedono la costituzione della vera e propria infrastruttura di progetto. La fase di avvio di questa fase consiste nell'attivazione del processo di armonizzazione e di validazione dei dataset inventariati in fase iniziale in funzione degli schemi definiti nella direttiva europea INSPIRE rispetto alle differenti tematiche: geologia e frane, copertura del suolo, zone di rischio naturale etc..

 

Nell'ambito della confrenza IAEG XII, il LaMMA ha presentato un contributo nella sessione scientifica "Approaches to landslide risk modelling and mitigation".  
Sono stati presentati i primi risultati di uno studio effettuato su un'area del Nord Toscana in cui è stata svolta un'analisi di suscettibilità dei fattori predisponenti e innescanti le frane superficiali durante eventi meteorologici intensi.

 

Il lavoro  si è avvalso del contributo di Life+IMAGINE in alcune fasi di sviluppo in quanto si colloca come approfondimento del pilota toscano relativamente allo scenario frane.