L’estate 2025 si colloca tra le più calde mai registrate in Italia e in Toscana. È quanto emerge dal Report meteo-climatico Estate 2025 elaborato dal Consorzio LaMMA in collaborazione con il CNR IBE. Italia: quarta estate più calda dal 1800 Secondo i dati del CNR-ISAC, la stagione estiva 2025 è risultata la quarta più calda degli ultimi due secoli, con una temperatura media superiore di +1,51°C rispetto alla media climatica 1991–2020. A livello nazionale, giugno è stato eccezionalmente caldo, secondo solo al caldissimo 2003 (+3,02°C), mentre luglio e agosto hanno mostrato anomalie più moderate (+0,83°C e +0,69°C). Le massime sono aumentate di +1,72°C e le minime di +1,30°C, con picchi in particolare nelle aree del Nord Italia. Le precipitazioni hanno avuto un andamento più irregolare: piogge sopra la media al Nord, nella norma al Centro e inferiori al Sud, dove persistono condizioni di siccità prolungata. Toscana: un’estate “percepita fresca”, ma in realtà tra le più calde dal 1955 In Toscana l’estate 2025 si è classificata come la quarta più calda dal 1955, con un’anomalia media di +1,5°C rispetto al trentennio 1991–2020 e +3,1°C rispetto al periodo 1961–1990. Giugno ha registrato valori record (+3,3°C sopra la media), seguito da un luglio e un agosto più moderati (+0,7°C e +0,5°C). Una fase fresca a luglio ha dato la percezione che si sia trattato di un'estate quasi fresca per buona parte del trimestre, percezione non supportata dai dati. Lo dimostra il fatto che nel trimestre estivo si sono contati ben 56 giorni sopra media, di cui 18 consecutivi tra il 18 giugno e il 5 luglio, mentre 22 sono quelli classificati sotto media. L’ondata di calore più intensa è durata 14 giorni, con picchi di 40°C nelle zone interne. Notti tropicali e giorni molto caldi in aumento Negli ultimi trent’anni il numero di ondate di calore in Toscana è quasi quintuplicato, passando da una ogni due estati a due o tre per stagione. Sono più che quintuplicati anche i giorni molto caldi (38 nel 2025) e quasi triplicate le notti tropicali, con 22 notti sopra i 20°C solo a Firenze. Piogge nella media, ma distribuite in modo irregolare Sul fronte delle precipitazioni, la Toscana ha chiuso la stagione con un leggero surplus (+14%), ma con forti differenze locali. Sud regionale: +50% rispetto alla media, con eventi temporaleschi intensi su Grosseto e Livorno. Nelle aree di Nord-Ovest il surplus è stato del 3%, in particolare sulla costa apuana e sull’Arcipelago, al Centro sostanziale stabilità (+1%), con deficit a Firenze (-49%), Lucca (-42%) e Prato (-40%). Un contesto globale di caldo record L’estate 2025 è stata la quarta più calda in Europa dal 1979, preceduta solo da quelle del 2024, 2022 e 2021. Anche il Mar Mediterraneo ha vissuto una prolungata ondata di calore marina: per quasi 250 giorni consecutivi, la temperatura superficiale del mare è rimasta sopra il 90° percentile dei valori storici, con effetti su ecosistemi e clima regionale. I mari più caldi del normale hanno probabilmente contribuito, attraverso il maggior rilascio di calore e vapore acqueo a rendere più intense le perturbazioni. SCARICA Il report completo è disponibile su Zenodo in pdf