Anche se Aprile ha visto il passaggio di diverse perturbazioni, generalmente non intense ma con precipitazioni spesso prolungate per più giorni, a livello medio sulla regione è piovuto circa il 37% in meno della norma. Nonostante il deficit pluviometrico di Aprile (che si aggiunge a quello del mese precedente) i cumulati di pioggia da inizio anno rimangono ovunque fortemente positivi. Gli indici pluviometrici SPI (Standardized Precipitation Index) e EDI (Effective Drought Index) rimangono nella norma o indicano valori di surplus, anche se in discesa più o meno rapida, sia sul breve-medio periodo che sul lungo. Dall’analisi degli indici da satellite emerge che la vegetazione beneficia delle piogge invernali e delle temperature particolarmente miti dei mesi precedenti mostrando un’attività fotosintetica anticipata e assenza di segnali di stress. Nell'immagine è visualizzato l'indice VHI (Vegetation Health Index) del periodo 23 Aprile - 8 Maggio che riassume lo stato di salute della vegetazione. L'analisi si basa su un set di indicatori selezionati tra quelli più diffusi a livello internazionale e che, anche in base alla disponibilità dei dati di partenza, meglio si adattano al territorio toscano. In particolare, vengono utilizzati indici pluviometrici, che utilizzano dati di pioggia provenienti da stazioni meteorologiche a terra, e indici derivati dall’elaborazione di immagini satellitari che mostrano lo stato fisiologico della vegetazione e la risposta a condizioni di stress. I dati impiegati per elaborare gli indici provengono dalle reti di stazioni meteorologiche del LaMMA, dell'Aeronautica, dal Servizio Idrologico Regionale e da immagini satellitari MODIS. Il bollettino di Aprile è disponibile in versione sfogliabile o scaricabile in formato pdf dalle pagine dedicate alla siccità.