Il Consorzio realizza servizi di previsione ad hoc per soggetti privati che ne fanno richiesta (limitatamente alla quota del 20% del bilancio, come previsto dalla L.R. 39/2019).
Si tratta di servizi di diversa natura e complessità, che vanno dalla fornitura di dati meteo per eventi particolari, anche passati (Archivio meteo), alla previsione di alcune specifiche variabili su singole località, allo sviluppo di servizi complessi specificamente studiati.
A differenze dei modelli deterministici che compiono una singola simulazione a partire dallo stato iniziale più “verosimile” (analisi) e determinano in uscita un valore univoco di ogni variabile meteorologica fondamentale, i modelli pro
Per poter mettere in campo le misure necessarie ad affrontare la sfida dei cambiamenti climatici servono informazioni e dati sul clima che siano scientificamente affidabili, ben organizzati e liberamente accessibili. I servizi informativi climatici sono basati su rigorosi standard scientifici e focalizzano la loro attenzione sull’implementazione di strumenti operativi al supporto degli stakeholder e decisori politici. Forniscono dati di qualità provenienti da banche dati locali, nazionali o internazionali sulle principali variabili meteorologiche alle diverse scale spaziali.
L’assimilazione dei dati derivanti da osservazioni, sia satellitari che a terra, è una delle basi su cui si fonda la modellistica numerica. Le previsioni a scala globale che forniscono le condizioni iniziali e al contorno per i modelli a scala regionale, come quello operativo presso il LaMMA, contengono già milioni di osservazioni quotidianamente acquisite su tutto il pianeta.
pagina label modellistica Sviluppo
L’attuale consorzio LaMMA deriva dal progetto "Laboratorio di Meteorologia Modellistica Ambientale" (LaMMA) nato nel 1997 su iniziativa della Regione Toscana (Direzione Generale Sviluppo Economico, Dipartimento Attività Produttive) in cooperazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Istituto di Biometeorologia CNR IBIMET, oggi Istituto per la BioEconomia - CNR IBE ) con l’obiettivo di creare un’interfaccia fra il mondo delle istituzioni, le componenti di eccellenza scientifica e tecnologica, l’industria e varie strutture operative impegnate nell
LaMMA, Environmental Monitoring and Modeling Laboratory for the Sustainable Development, is a public consortium between the Tuscany Region and the Italian National Research Council.
I dati satellitari sono uno strumento fondamentale per il monitoraggio dello stato del mare, fisico, biogeochimico, ed ecosistemico, perché permettono osservazioni simultanee di vaste aree.
L’ osservazione del mare è fondamentale per tracciare e comprendere il vasto e complesso ambiente marino, fornendo dati, prodotti e servizi per sostenere le attività in mare e la cosiddetta Crescita Blu (Blue Growth). L’attività di osservazione è difficile e costosa, richiede personale dedicato e conoscenze multi-settoriali.
La Gestione Integrata delle Zone Costiere (GIZC), traduzione di Integrated Coastal Zone management (ICZM), è un processo decisionale complesso, inerente diverse questioni
La corretta quantificazione e zonizzazione del rischio, dovuto a potenziali pericoli per l’ambiente, è fondamentale ai fini di un'efficiente gestione, pianificazione e salvaguardia delle aree marine. Le fonti di rischio sono molteplici e si diversificano in base alla tipologia ed alle caratteristiche del comparto ambientale. In ambito marino-costiero il LaMMA è impegnato in svariate attività connesse alla previsione e mappatura dei rischi; alcuni esempi sono illustrati a segutio.
Il Mediterraneo è attraversato da intensi traffici navali: un’alta densità di traffico dovuta alla sua collocazione a livello geopolitico ed economico, che porta con sé sia opportunità di crescita sia problemi di sicurezza per l’uomo e per l’ambiente. La sicurezza in mare è un tema molto dibattuto, anche in conseguenza dei molti incidenti avvenuti nel Mediterraneo e in particolare nell’area del Mediterraneo Nord-Occidentale che comprende anche il Mar Ligure e il Tirreno Settentrionale.