Tutta colpa del blocco anticiclonico
Consorzio
Tutta colpa del blocco anticiclonico Consorzio

 
Composito dell'anomalia del Geopotenziale (NCEP/NCAR)
 
Con un surplus pluviometrico di circa il 65%, il Maggio 2013 è stato per la Toscana, e non solo, un mese molto perturbato. La causa principale dell'anomalo andamento di Maggio va ricercata nel blocco della circolazione nord atlantica per opera di una vasta area anticiclonica distesa dall'Europa orientale fino alla Scandinavia (l'area rossa e arancio nella figura). 
 

La diga dell'alta pressione 

Per comprendere in modo semplice il meccanismo possiamo immaginare l'alta pressione come una possente diga e il flusso perturbato nord atlantico come un immenso fiume che scorre da ovest verso est. Se il libero fluire del fiume viene bloccato dalla diga l'acqua devia il proprio corso per poi concentrarsi in un'area ben definita (in questo caso Europa Centrale e Italia). L'immagine a fianco mostra le anomalie di pressione a 500 hPa (5500 m circa) che hanno caratterizzato lo scorso mese di maggio; l'area dal blu al viola indica pressioni più basse del normale, viceversa quella dal giallo al rosso scuro indica pressioni più alte della media. 
Il "fiume" di bassa pressione che "sfocia" su Italia e Francia è alla base delle numerosi perturbazioni nord atlantiche transitate e del clima fresco, la "diga" rossa tra Scandinavia e Russia è invece alla base dell'anomala durata dell'azione depressionaria.
 

Le alluvioni in Europa

L'anomala configurazione osservata nel mese di Maggio e nei primi giorni di Giugno è la causa principale delle disastrose alluvioni che hanno recentemente colpito l'Europa centrale. Gli stati maggiormente coinvolti dalle inondazioni sono stati Germania, Repubblica Ceca, Polonia, Serbia, Ungheria e Austria, ovverosia quelli posti ai margini delle anomalie di pressione più marcate. Ciò potrebbe sembrare un paradosso, ma in realtà sono proprio le aree di confine tra le alte e le basse pressioni a registrare le precipitazioni più intense ed abbondanti; in queste zone, infatti, il contrasto tra masse d'aria umida e fresca con masse d'aria più calde risulta massimo. Oltre alle piogge la situazione è stata aggravata dalla fusione delle anomale masse nevose cumulatesi sui rilievi durante l'inverno e, in parte, nel mese di Maggio. Per rendersi conto dell'eccezionalità degli eventi,  basti pensare che a Passau, in Germania, il livello del Danubio ha toccato i 12.5 metri, un valore mai osservato negli ultimi 500 anni. Ad oggi le alluvioni in Europa centrale sono costate la vita a 16 persone e hanno causato danni per centinaia di milioni di euro. 
(Immagine da Meteoweb)