Nell'ambito delle operazioni per la rimozione della Costa Concordia affidate al consorzio Titan-Micoperi, il LaMMA è chiamato a fornire previsioni sulle condizioni del mare e dei fenomeni meteorologici, di primaria importanza per lo svolgimento in sicurezza delle attività di cantiere e per la programmazione delle complesse attività di recupero e rimozione del relitto, dal trasferimento di materiali e mezzi alla scelta dei tempi e dei modi degli interventi. Fin dall'inizio dell'emergenza il LaMMA è stato impegnato in un'attività di supporto alle attività di Protezione Civile, tra cui l'indicazione dei punti più utili per effettuare i campionameni e l'analisi delle onde e delle correnti locali per valutare - almeno nelle fasi iniziali - la stabilità del relitto. In questa fase dei lavori il supporto fornito dal LaMMA consiste principalmente nell'elaborazione di previsioni puntuali e continue sulle condizioni meteomarine nei pressi della Costa Concordia, funzionali all'andamento delle attività di recupero e al rispetto dei tempi di intervento. Il supporto meteo è infatti necessario sia per pianificare le operazioni più complesse, che richiedono "finestre temporali" di condizioni meteo favorevoli più lunghe, sia per valutare quotidianamente la fattibilità delle diverse attività da compiere, dai semplici lavori di carpenteria alle ispezioni del fondale, al posizionamento e all'installazione dei cassoni sul lato emerso della nave, per il successivo raddrizzamento. Si tratta quindi di previsioni estremamente dedicate, calibrate sulle esigenze specifiche dell'utente, in questo caso la Titan-Micoperi, oltrechè di elevatissimo dettaglio spaziale e temporale. Un compito decisamente impegnativo, che vede la presenza fissa di un previsore del Lamma, integrato nello staff decisionale, presso la sede della Titan-Micoperi al Giglio, a stretto contatto con gli operatori che dirigono e coordinano le tante persone coinvolte a diverso titolo nell'operazione (ad oggi 423, di cui 231 a bordo dei mezzi navali) . Per garantire un servizio di assistenza così complesso e cruciale, fondato innanzitutto sul patrimonio di esperienza e conoscenza del territorio e delle sue dinamiche meteoclimatiche maturato dai previsori del LaMMA in tanti anni, il Consorzio ha predisposto un sistema di osservazioni delle condizioni atmosferiche e dello stato del mare nell’area del Giglio. Il sistema comprende 2 stazioni meteorologiche, 1 mareografo, 1 radar marino ed 1 radar meteorologico per il rilevamento della pioggia (installato presso l’Isola d’Elba), che permettono di misurare diversi parametri meteorologici e marini tra cui vento (intensità, direzione e raffiche), pressione atmosferica, temperatura, precipitazioni, temperatura del mare, livello del mare, altezza, direzione e periodo dell’onda e di corrente. I dati misurati dalla rete osservativa del LaMMA sono inoltre integrati con quelli provenienti dagli altri sensori installati nell'area di lavoro del Giglio, che arricchiscono il quadro conoscitivo della situazione in loco. Questi dati "locali" costituiscono una base informativa importante sia per le valutazioni dei previsori chiamati a garantire un servizio di "nowcasting", sia per calibrare i modelli meteo-marini utilizzati per descrivere, ricostruire e prevedere lo stato del mare. La modellistica è infatti l'altra componente fondamentale del sistema di previsione allestito per la Concordia, e permette di simulare la dinamica e le variazioni dei parametri marini relativi al moto ondoso (altezza, direzione e periodo dell’onda) e all’idrodinamica (correnti, livello del mare, temperatura e salinità) ad elevato dettaglio.