Si svolge ad Istanbul dal 23 al 27 giugno la conferenza europea Inspire che quest'anno è dedicata al tema "Sharing environmental information, sharing innovation". La conferenza rappresenta il fondamentale appuntamento annuale per confrontarsi su “chi sta facendo che cosa” in termini di infrastrutture di dati spaziali. Dal 2002 il Lamma segue i processi di standardizzazione dei dati geografici e la definizione dei contenuti e dei servizi in ottemperanza alla direttiva europea Inspire (che sarà mandatoria per gli Stati Membri e quindi anche per l’Italia). I contributi attivi di testing, validazione, commento e revisione rispetto ai temi INSPIRE proposti sono svolti nell’ambito delle attività di servizio offerte alla Regione. Quest’anno il Consorzio partecipa presentando due poster, uno sulla mappatura dell’uso suolo realizzata per la Regione Toscana e l’altro sulle elaborazioni standard (standard OGC SLD) di tecniche di rappresentazione cartografica. Il poster “The Tuscany Regional Land Cover Map toward a multi spatial, temporal database”, relativo alle attività sulla mappatura di uso per la Toscana, presenta la progettazione di una banca dati “complessa” che riorganizza le forniture di differenti aggiornamenti negli anni e con caratteristiche di acquisizione differenti, verificandone la compatibilità col LAND COVER di Inspire e con gli standard Iso TC/211. Tali attività sono state portate a compimento in parallelo rispetto alla fornitura di un prodotto in termini servizio regionale, attribuendo valore aggiunto al prodotto oggetto del servizio specifico, con i criteri di sviluppo propri della ricerca applicata. Questa esperienza dimostra come anche nell’ambito dei servizi si possa adottare un approccio scientifico teso a rendere sinergici approcci di costruzione e di elaborazione delle informazioni territoriali a vantaggio della interoperabilità tra sistemi differenti. L’altro poster, "Portrayal mapping of Digital Topographic Database in a WebGIS application", riguarda attività svolte in collaborazione con il CNR IBIMET e nello specifico illustra l’elaborazione di tecniche di rappresentazione cartografica e di codifica della simbologia associata ai contenuti di archivi geografici, come implementazione dello standard SLD OGC (Styled Layer Descriptor dell’Open Geospatial Consortium). In questo caso si tratta di elaborazioni standard di tecniche di rappresentazione quando il contenuto non è più la mappa cartacea ma un database strutturato. La semiotica della rappresentazione che sulle mappe cartacee ha rappresentato negli anni il tramite analogico di interpretazione del territorio, è stata riconosciuta quale elemento fondamentale di lettura dell’informazione geografica anche quando questa è strutturata secondo i più evoluti dettami tecnologici della banca dati. A dimostrazione di questa recente sono gli sviluppi di standard di settore e l’argomentazione di tale problematica anche in ambito INSPIRE. Attività queste che si delineano come ricerca applicata svolta su caso pratico di elaborazione delle basi dati territoriali. In allegato i due poster presentati. Link: Conferenza Inspire Direttiva Europea Inspire 2007/02