CAMx - Info sul modello di analisi
CAMx - Info sul modello di analisi
Il sistema modellistico di qualità dell’aria, è basato sulle stime prodotte dal modello CAMx, Comprehensive Air quality Model with extensions, sviluppato da ENVIRON International Corporation, con cui vengono simulati il trasporto, la dispersione, le trasformazioni chimiche e la deposizione secca e umida di inquinanti aeriformi ed aerosol. Il dominio di calcolo copre il territorio toscano, con una risoluzione orizzontale di 2km e con livelli verticali che variano da 10 a 10500 m.
 
Il modello WRF-ARW, che fornisce l’input meteorologico, è inizializzato con i dati delle analisi ECMWF, utilizzati come forcing ogni 6 ore, ed è strutturato su due griglie di calcolo innestate (one-way): la prima configurata ad una risoluzione orizzontale di 9 Km sull’intero territorio nazionale, l’altra ad una risoluzione di 3 Km, su un dominio che comprende l’Italia centro-settentrionale. Questi dati costituiscono la base dell’Archivio Meteorologico messo a punto dal Consorzio Lamma.
 
I dati di emissione derivano dall’inventario IRSE, con passo temporale orario e con speciazione chimica (SAPRC99), e sono relativi all’ultimo aggiornamento disponibile (anno 2010); i dati emissivi esterni alla regione Toscana, ma interni al dominio di calcolo, sono ottenuti dal modello di riferimento nazionale MINNI (anno 2010).
Le condizioni iniziali e al contorno sono dati di analisi forniti da PREV’AIR, a partire dai dati di concentrazione del modello CHIMERE a scala continentale. 
 
Le stime ottenute dalla catena di modelli sono archiviate per effettuare le procedure di verifica e validazione, attraverso il confronto con i dati di concentrazione degli inquinanti registrati dalla rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria (ARPAT).

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