Regione Toscana, in collaborazione con il Consorzio LaMMA e l’Istituto per la BioEconomia del CNR (IBE), ha predisposto l’implementazione di un sistema di previsione del rischio incendi boschivi sul territorio toscano che utilizza l’indice canadese per determinare il livello di pericolo di incendio giornaliero in ogni comune della Toscana che, sulla base di osservazioni e previsioni meteorologiche, permette di valutare la predisposizione dei boschi ad essere interessati dal fuoco.
Il Geoportale Difesa del Suolo rappresenta il punto di accesso unificato alle banche dati realizzate e gestite per la Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile della Regione Toscana.
È online sulla home page del Consorzio LaMMA il nuovo visualizzatore per la navigazione interattiva delle previsioni meteo.
La Piattaforma WebGis adotta un approccio molto flessibile ed è stata ideata per poter gestire, anche in maniera incrementale, prodotti geo-riferiti di diversa natura, che nel corso del tempo saranno scelti per la condivisione.
Presso il settore Sistemi Informativi Territoriali del Consorzio LaMMA vengono studiate e realizzate Infrastrutture di Dati Spaziali e applicazioni WebGIS per la consultazione e diffusione in rete dell’informazione geografica quali strumenti a supporto delle decisioni.
La maggior parte dei dati spaziali gestiti dall’infrastruttura vengono resi accessibili tramite:
Per potenziare le capacità gestionali di con cui fronteggiare emergenze idriche e idropotabili dovute ai sempre più frequenti episodi di siccità, il LaMMA ha sviluppato per per l'Autorità Idrica Toscana (AIT) un servizio di monitoraggio della risorsa idrica.
I primi mesi del 2020 si sono contraddistinti, in Toscana, per precipitazioni piuttosto scarse e distribuite in maniera molto irregolare all’interno del territorio regionale.
Il Consorzio realizza servizi di previsione ad hoc per soggetti privati che ne fanno richiesta (limitatamente alla quota del 20% del bilancio, come previsto dalla L.R. 39/2019).
Si tratta di servizi di diversa natura e complessità, che vanno dalla fornitura di dati meteo per eventi particolari, anche passati (Archivio meteo), alla previsione di alcune specifiche variabili su singole località, allo sviluppo di servizi complessi specificamente studiati.
A differenze dei modelli deterministici che compiono una singola simulazione a partire dallo stato iniziale più “verosimile” (analisi) e determinano in uscita un valore univoco di ogni variabile meteorologica fondamentale, i modelli pro
Per poter mettere in campo le misure necessarie ad affrontare la sfida dei cambiamenti climatici servono informazioni e dati sul clima che siano scientificamente affidabili, ben organizzati e liberamente accessibili. I servizi informativi climatici sono basati su rigorosi standard scientifici e focalizzano la loro attenzione sull’implementazione di strumenti operativi al supporto degli stakeholder e decisori politici. Forniscono dati di qualità provenienti da banche dati locali, nazionali o internazionali sulle principali variabili meteorologiche alle diverse scale spaziali.
L’assimilazione dei dati derivanti da osservazioni, sia satellitari che a terra, è una delle basi su cui si fonda la modellistica numerica. Le previsioni a scala globale che forniscono le condizioni iniziali e al contorno per i modelli a scala regionale, come quello operativo presso il LaMMA, contengono già milioni di osservazioni quotidianamente acquisite su tutto il pianeta.
pagina label modellistica Sviluppo
L’attuale consorzio LaMMA deriva dal progetto "Laboratorio di Meteorologia Modellistica Ambientale" (LaMMA) nato nel 1997 su iniziativa della Regione Toscana (Direzione Generale Sviluppo Economico, Dipartimento Attività Produttive) in cooperazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Istituto di Biometeorologia CNR IBIMET, oggi Istituto per la BioEconomia - CNR IBE ) con l’obiettivo di creare un’interfaccia fra il mondo delle istituzioni, le componenti di eccellenza scientifica e tecnologica, l’industria e varie strutture operative impegnate nell