Quello che succede in stratosfera è oggetto di grande interesse per i climatologi e per coloro che sono interessati alle previsioni stagionali. Ma perché tanta attenzione è rivolta a ciò che avviene al di sopra dei 10 chilometri di quota?
L'Italia è ancora interessata da correnti miti e umide meridionali.
La Vigilia di Natale vedrà l’avvicinamento di un fronte freddo che favorirà la formazione di un minimo sul Mar Ligure. Venti di Libeccio moderati e piogge sparse sui settori nord della regione e localmene nelle zone interne, il tutto in un contesto termico ancora molto mite, con massime fino a 16-17 °C, in particolare sulla costa.
Presentiamo a seguito una breve analisi meteo climatica dell'autunno 2020 commentando i dati osservati rispetto a quanto ci si attenderebbe secondo la climatologia del periodo.
Negli ultimi otto anni ben quattro trombe marine si sono abbattute sul territorio di Rosignano Marittimo, e la quinta è arrivata il 25 settembre scorso: si tratta di una frequenza anomala, e se sì a cosa è dovuta? Per vederci chiaro il Comune ha richiesto supporto al Consorzio Lamma che ha redatto un report diretto al Comune.
Lunedì 14 e martedì 15 dicembre si terrà nell'ambito del progetto SHAREMED un workshop organizzato dal capofila OGS in collaborazione con l'Università di Malta (Physical Oceanography Research Group). L'obiettivo del workshop è definire e testare l'implementazione di un sistema di osservazione transnazionale e multilivello, in grado di valutare e affrontare le minacce am
Come ogni anno in questo periodo pubblichiamo una indagine che rivolgiamo agli utenti del sito e dei servizi meteo LaMMA.
Le previsioni a lungo termine sono certamente una delle sfide più complesse della meteorologia. Come abbiamo ricordato più volte, utilizzano dati e metodi di analisi diversi dalle previsioni meteo che siamo soliti consultare, e hanno ovviamente anche una diversa affidabilità. LaMMA, come altri centri meteo internazionali, si appoggia per questa attività allo studio di indici di teleconnessione a scala globali che permettono di individuare un quadro sulle tendenze possibili per i mesi a seguire. Di seguito un’analisi sull’andamento possibile per il prossimo inverno 2020-2021.
Da questa estate sono state davvero tante le notizie che riportavano record di temperature registrati in zone delicate del globo, come l'Artico e la Groenlandia. Basta osservare la mappa delle anomalie globali del mese di novembre 2020 (dati dal 1 al 20 novembre) per rendersi conto di quanto estese siano le aree a colorazione rossa, dove la colonnina di mercurio è salita sopra i valori attesi in questo periodo. Le aree polari appaiono tra quelle con le anomalie più importanti.
Il tema della gestione della fascia costiera è stato al centro del progetto Maregot finalizzato alla prevenzione e gestione congiunta dei rischi derivanti dall'erosione costiera nell'area di cooperazione tra Francia e Italia. Nel 2020 il LaMMA avrebbe dovuto organizzare alcuni eventi territoriali diretti sia a riportare parte delle attività svolte in Toscana sia ad incontrare i diversi stakeholders che sulla costa vivono e lavorano.
Il tratto distintivo di questo Ottobre 2020 è stato senza dubbio il continuo transito di perturbazioni sulla Toscana che ha portato abbondanti piogge e mantenuto le temperature inferiori alle medie del periodo, in particolare i valori massimi. In particolare le prime due decadi sono state fortemente caratterizzate da una estesa circolazione depressionaria che ha interessato gran parte del continente Europeo, con saccature e perturbazioni che si sono spinte sulla nostra regione quasi senza soluzione di continuità.
Il 2020 continua ad essere un anno particolarmente difficile per l’Artico, dove dati e immagini descrivono una situazione allarmante.
Il rapporto tra scienza e arte negli ultimi anni è stato affrontato in molti eventi e incontri di divulgazione scientifica, un modo per avvicinare il pubblico alla scienza da una prospettiva diversa. Il clima è uno di quei temi che si presta piuttosto bene per questo tipo di incontri: osservando i cieli ritratti dai pittori di epoche diverse si possono rintracciare in quelle pennellate segnali di condizioni particolari passate e anche dedurre la percezione che di tali eventi si aveva in passato.
L'estate 2020 è ormai terminata; è percezione comune che non sia stata calda come le ultime estati ed effettivamente non ha mostrato picchi di temperatura particolarmente anomali. Vediamo insieme i dati relativi alla Toscana.
Autori: Capecchi, V.
Rivista: Bulletin of Atmospheric Science and Technology (2020)
DOI: https://doi.org/10.1007/s42865-020-00017-2