Meteo e Zanzara tigre
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Meteo e Zanzara tigre Consorzio

Il LaMMA partecipa al convegno "Patologie emergenti trasmesse da vettori" che si svolge il 23 novembre a Lucca in cui verrano presentati i risultati del progetto europeo REDLAV (Reseau transfrontalier de demoustication et de lutte anti-vectorielle) realizzato all'interno del programma cooperativo Italia-Francia "Marittimo".

Nell'ambito di REDLAV sono stati creati strumenti metodologici comuni per ottimizzare e rendere più efficaci le azioni di controllo sulle popolazioni di vettori delle malattie infettive e ridurre il rischio attraverso una migliore conoscenza della loro biologia, etologia ed ecologia.
Il contributo di LaMMA e IBIMET-CNR è stato soprattutto sulla Zanzara Tigre (Aedes albopictus, denominata anche “zanzara urbana”), uno dei principali vettori di trasmissione di alcuni virus, in particolare gli arbovirus, come la febbre di Dengue e di Chikungunya.
La diffusione sull’intero territorio nazionale della Zanzara Tigre, oltre che dalle straordinarie capacità di adattamento tipiche di questa specie, è stata recentemente favorita dai cambiamenti climatici in atto. L’aumento delle temperature e la variazione dei regimi pluviometrici sta di fatto portando ad un incremento dei livelli di infestazione e del rischio sanitario ad esso collegato.

Grazie all’uso integrato della modellistica meteorologica e degli indici di sviluppo e propagazione delle popolazioni di insetti, LaMMA e IBIMET-CNR  hanno sviluppato nell'ambito del progetto REDLAV una modellistica delle popolazioni di questi insetti e del relativo rischio epidemiologico.

In particolare, è stato realizzato un modello dinamico di epidemiologia spaziale che, a partire da dati meteorologici (pregressi o previsti a breve, medio e lungo termine) è in grado di simulare il ciclo di vita della “Zanzara Tigre” a 1 chilometro di risoluzione e stimare il rischio epidemiologico delle principali malattie di cui la “Zanzara Tigre” è vettore.

Per approfondire

Scarica le presentazioni di LaMMA e IBIMET al convegno:
"Le possibilità offerte dalla modellistica meteorologica di dettaglio a servizio dell’epidemiologia spaziale"
"Approccio integrato per la modellazione della dinamica delle popolazioni in Toscana di Aedes Albopictus"