"Andar per mare, conoscerlo per non rischiare", questo il lancio proposto per l'evento finale del progetto Interreg Marittimo GIAS che si terrà il 23 settembre presso il Blue District di Genova, con l'organizzazione del capofila ARPA Liguria. Il progetto GIAS ha come finalità l’aumento della sicurezza della navigazione nell’area transfrontaliera, in continuità con quanto previsto dal progetto strategico SICOMARplus. Obiettivo fondamentale del progetto è quello di contribuire a minimizzare il rischio di collisione tra imbarcazioni (sia dovuto a fenomeni meteoindotti, sia alla presenza di ostacoli in mare di grandi dimensioni) ed aumentare la consapevolezza del rischio da parte dei fruitori del mare anche promuovendo una miglior gestione delle emergenze in caso di incidente. GIAS lavora allo sviluppo delle catene di previsione delle condizioni meteo-marine (con riduzione dell'incertezza per fenomeni più specifici rispetto a quanto proposto nell'ambito del progetto strategico SICOMAR plus) e della modellistica di dispersione e tracciamento degli inquinanti e di oggetti di grandi dimensioni potenzialmente pericolosi per la navigazione con il potenziamento del sistema congiunto di supporto alle emergenze. Anche il LaMMA, partner del progetto, presenterà un contributo sulle attività di modellistica previsionale delle condizioni meteo-marine. L'evento finale si terrà la mattina di venerdì 23 settembre, al Blue District di Genova, a partire dalle ore 9.30. Per registrarsi usare il form PROGRAMMA Di seguito il programma della giornata: 9.00 Registrazione dei partecipanti 9.30 SALUTI ISTITUZIONALI · Autorità di Gestione PC INTERREG Italia-Francia Marittimo · Ufficio Interreg Regione Liguria APERTURA DEI LAVORI · Il progetto GIAS, Rosella Bertolotto Direttore Scientifico di ARPAL Focus 1 MODELLISTICA METEOMARINA PER LA PREVISIONE DEI RISCHI 10.00 ARPAL CMI · Mareggiate e temporali: gli strumenti a supporto per la prevenzione dei rischi, Tania Del Giudice 10.15 CONSORZIO LAMMA · Prevedere l'impredicibile, fenomeni rari pericolosi per la navigazione, Carlo Brandini 10.30 AUTORITA’ PORTUALE 10.45 CAPITANERIA DI PORTO · Direttore Marittimo della Liguria, Contrammiraglio Sergio Liardo 11.00 -11.15 Coffee Break Focus 2 MONITORAGGIO DEI CETACEI E GESTIONE DELLE CARCASSE PER LA PREVENZIONE DEI RISCHI 11.15 STAZIONE ZOOLOGICA ANTON DOHRN · Santuario Pelagos: risorse e fragilità dell’ambiente, Simone Bava 11.30 UNIVERSITA’ DI TOLONE · Prima boa marina pentafonica intelligente (Bombyx2): Deep Learning e tracciamento autonomo dei cetacei per un allarme in tempo reale, Hervè Glotin 11.45 UNIVERSITÀ DI PADOVA, Sandro Mazzariol 12.00 FONDAZIONE CIMA · Sistemi per il tracciamento e monitoraggio di cetacei, Massimiliano Rosso 12.15 ARPAL - Ufficio Modellistica · Sistemi di previsione numerica di carcasse alla deriva, Patrizia De Gaetano 12.30 ISPRA - Area Emergenze ambientali in mare · Le attività di preparazione e risposta a rischi ed emergenze ambientali in mare di ISPRA e ARPA regionali, Michela Mannozzi 12.45 CONCLUSIONI · Francesca Giannoni ARPAL13.15 - Light lunch Modera l’incontro Andrea Lazzara, Arpal