Tra il 2 e il 20 agosto le condizioni meteorologiche presso l'isola del Giglio sono state caratterizzate da un'alternanza tra brevi fasi stabili e rapidi passaggi frontali di origine nord europea ed atlantica. In generale è mancata una figura anticiclonica sufficientemente robusta da impedire alle prime perturbazioni stagionali di transitare sull'Italia centrale e, quindi, sull'isola. Precipitazioni degne di nota si sono registrate soltanto nella giornata del 9 agosto (circa 2-3 mm), mentre vento, mare e temperature hanno lasciato segni più "tangibili". I giorni iniziali di agosto sono risultati i più caldi di tutta l'estate con una massima assoluta di 31.7°C il 3 agosto e una minima assoluta di 26.3°C l'8 agosto. Tra il 7 e l'8 agosto un temporaneo rinforzo dello Scirocco (fino a 36 km/h di raffica) ha prodotto onde intorno al metro d'altezza nell'area del Porto con picchi fino a 1.3-1.4 m, mentre nella notte tra l'8 e il 9 agosto il transito di un fronte temporalesco è stato accompagnato da raffiche fino a 80 km/h sul Porto e fino a 90km/h al largo. Le giornata del 10 e dell'11 sono state caratterizzate da una costante e moderata ventilazione settentrionale che ha mantenuto mosso il mare al largo dando luogo a raffiche tra i 35 e i 42 km/h. Tra il 13 e il 15 agosto un nuovo rinforzo del flusso meridionale ha determinato un temporaneo incremento del moto ondoso, mentre tra il 16 e il 19 una fase di calma atmosferica ha regalato condizioni di assoluta stabilità con mare calmo e venti generalmente deboli. Il 20 agosto, infine, il transito di un nuovo sistema frontale ha recato deboli piogge mattutine, favorendo anche un rinforzo dei venti, dapprima da ESE e successivamente da NNE (da 36 a 40km/h di raffica a Porto, oltre i 40 km/h al largo). Il mare è aumentato rapidamente di moto superando, in serata, il metro d'altezza e raggiungendo picchi fino a 1.6-1.7 m in zona porto, probabilmente intorno ai 2 metri nel canale. Link Vai alle pagine dedicate al servizio di previsione meteo per la rimozione della Concordia