In maggio il LaMMA ha partecipato alla campagna oceanografica MELBA a bordo della nave francese l’EUROPE, di proprietà dell'Istituto francese di ricerca IFREMER. La campagna si è svolta dal 1 al 19 maggio ed ha effettuato una serie di misure di parametri marini di natura biogeochimica e idrodinamica nell'area comrpesa tra la costa toscana, l'isola d'Elba e la Corsica. I campioni di sedimento raccolti servono ai fini dello studio dell'inquinamento dei fondali, mentre i campioni d'acqua, sono utilizzati per identificare le concentrazioni di clorofilla presenti nell'acqua, definite a livello europeo come indicatori di qualità. La campagna si è articolata in tre tappe: la prima tappa si è svolta nell'area Livorno-Capraia-Elba per realizzare profili di corrente e carotaggi (campionamenti di sedimenti); la seconda tappa e la terza sono state dedicate alla realizzazione di misure oceanografiche tramite un sommergibile autonomo o AUV (Autonomous Underwater Vehicle) tra la Corsica, le isole di Capraia e Pianosa, e la parte meridionale dell'Arcipelago. Di seguito alcune immagini della campagna e esempi delle prime elaborazioni effettuate dai ricercatori. Misure di corrente con ADCP - Acoustic Doppler Current Profiler Per studiare le correnti marine i ricercatori hanno utilizzato un ADCP, che misura lo spostamento delle particelle sospese in acqua grazie alla loro capacità di riflettere le onde sonore inviate dallo strumento. In tal modo si ottengono dati importanti sulla velocità (intensità e direzione) delle correnti lungo tutta la colonna d'acqua fino a circa 100 metri di profondità, misurate lungo tragitti rettilinei detti transetti. Strumento ADCP Profili verticali della velocità della corrente lungo un transetto Le misure hanno anche lo scopo di permettere di verificare l'accuratezza delle uscite del modello marino ROMS, in uso al LaMMA. In questa immagine si può vedere la sovrapposizione tra l'uscita del modello ROMS e le misure effettuate nella campagna MELBA. Si vede qui una buona corrispondenza tra la simulazione della velocità di corrente del modello (frecce nere) e quella reale misurata (frecce rosse) CTD - Conductivity, Temperature, Depth CTD è l'acronimo inglese dei tre parametri di conduttività, temperatura e profondità, ed è lo strumento principale per determinare le proprietà fisiche dell'acqua marina. Il sensore dà agli scienziati un dato preciso ed esaustivo della distribuzone e della variazione dei parametri di salinità, temperatura e densità molto importanti dal punto di vista biogeochimico. Immersione in acqua del sensore CTD Profili verticali di salinità e temperatura dell'acqua mediante sensore CTD Misure di Clorofilla Le misure di clorofilla sono state effettute tramite campionanamenti di acqua marina con bottiglia Niskin. I campioni d'acqua sono stati quindi analizzati nel piccolo laboratorio allestito sulla nave, per arrivare a determinare i valori di concentrazione. La mappa mostra i valori di clorofilla media dei giorni della campagna MELBA corrispondenti ai giorni di campionamento di acqua. I dati di clorofilla ottenuti dall'analisi dell'acqua di mare servono sia per verificare la performance degli algoritmi della modellistica che per calibrarli sull'area di interesse. Bottiglia Niskin Analisi in laboratorio La mappa mostra il valore di concentrazione: le aree rosse, sotto costa sono quelle dove la concentrazione è più elevata. Progetto MOMAR MOMAR mette insieme Regioni, Centri di ricerca e altri soggetti istituzionali della Toscana, della Sardegna e della Corsica per costruire un percorso comune sul monitoraggio ambientale marino. Per informazioni: http://www.mo-mar.net/it/