Biennale del Mare: una settimana di eventi a Livorno
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Biennale del Mare: una settimana di eventi a Livorno Mare

Il Consorzio LaMMA sarà presente a Blu Livorno. Biennale del mare e dell’acqua l’evento promosso dal Comune di Livorno che mette al centro la vocazione marittima della città e il rapporto profondo che lega le comunità costiere all’ambiente marino. Si tratta di una manifestazione di respiro nazionale e internazionale che coinvolge istituzioni, enti di ricerca, stakeholder pubblici e privati, con l’obiettivo di affrontare le grandi sfide del presente e del futuro legate al mare e all’acqua: dalla crisi climatica alla transizione ecologica, dall’innovazione tecnologica alla valorizzazione culturale del patrimonio costiero.

 

Visitare il LaMMA e i laboratori del CITEM - Scoglio della Regina 15 maggio

La partecipazione del LaMMA a Blu Livorno si articola su più proposte e in più momenti: il 15 maggio allo Scoglio della Regina sarà l’occasione per un percorso che illustra l’evoluzione delle tecniche di monitoraggio marino, integrando metodologie tradizionali e tecnologie innovative, come ad esempio quelle utilizzate dal progetto AMIS - Interreg Marittimo Italia-Francia di cui LaMMA è capofila. Inoltre, si approfondiscono le applicazioni delle telecomunicazioni e delle tecnologie robotiche avanzate per la sicurezza e la gestione del mare, culminando in sistemi integrati per modelli predittivi.

La mattina sarà dedicata alle scuole, che potranno visitare i vari laboratori e centri di ricerca presenti allo Scoglio della Regina, oltre al LaMMA anche quello del CNR IBE, della Scuola Superiore Sant'Anna e di OGS; mentre nel pomeriggio la visita sarà aperta a tutti (necessaria la prenotazione: mbennici@comune.livorno.it , tel. 0586 820342).

Ricerca e Innovazione per il mare e l’ambiente: il ruolo del CITEM - Programma di dettaglio  


In questa occasione sarà possibile visitare gli spazi del CITEM (centro per l’innovazione delle tecnologie del mare) che oltre al LaMMA racchiude anche - fra gli altri - l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e Istituto per la BioEconomia del CNR. Negli ultimi anni, il CITEM si è particolarmente concentrato sul monitoraggio e sulla salvaguardia delle Secche della Meloria con l'uso di tecnologie innovative come radar, droni e robot marini, sulla modellistica degli ecosistemi per la conservazione delle specie ittiche, sul monitoraggio degli inquinanti portuali e sulla modellistica delle onde e correnti. Ha inoltre sviluppato competenze avanzate per la sicurezza della navigazione utilizzando tecnologie come il 5G e i sistemi satellitari. Il 15 maggio alle 12.00 ci sarà la conferenza stampa indetta dal Comune di Livorno presso lo Scoglio della Regina per presentare i traguardi raggiunti dal CITEM in questi primi due anni di attività sulla costa di Livorno, che per la ricchezza delle sue risorse e la complessità delle attività che la caratterizzano, costituisce un contesto privilegiato per analizzare le interazioni tra l’ambiente marino e le attività antropiche. Il CITEM si pone in questo contesto come promotore di modelli di sviluppo sostenibile, adottando tecnologie d’avanguardia per il monitoraggio e la gestione degli ecosistemi marino-costieri, con l’impiego anche dell’intelligenza artificiale per la previsione e la mitigazione degli impatti ambientali. 

amis biennale

Eventi e altri progetti 

I progetti del Consorzio LaMMA saranno anche protagonisti in più momenti della Biennale Blu Livorno, con una serie di appuntamenti che offriranno al pubblico e agli addetti ai lavori l’occasione per approfondire temi chiave legati alla gestione e alla tutela dell’ambiente costiero e marino.


Il primo appuntamento è previsto per il pomeriggio del 15 maggio, presso Palazzo Pancaldi, con un evento dedicato alla gestione sostenibile della fascia costiera nell’ambito del progetto AMMIRARE. Sarà l’occasione per presentare strategie e strumenti per affrontare le criticità legate all’erosione e alle problematiche socio-economiche che comporta una applicazione di strategie basate sulla natura.

Il 16 maggio, presso l’Accademia Navale, il LaMMA interverrà in un evento focalizzato sull’importanza del monitoraggio climatico per la prevenzione dei rischi nelle aree costiere. In questo contesto verranno illustrate le prospettive del progetto PROTERINA4FUTURE, che promuove l’uso di dati climatici e strumenti previsionali per supportare le politiche di adattamento e protezione delle comunità costiere. L’evento ha l’obiettivo di costruire una visione comune per affrontare le sfide attuali e future, rafforzando la resilienza e la capacità di intervento dei territori costieri.


Il ciclo di incontri si concluderà il 17 maggio, nuovamente a Palazzo Pancaldi, con un focus sull’utilizzo dei modelli multiscala per lo studio dell’inquinamento marino. Il seminario metterà in luce come questi modelli siano fondamentali per la previsione, la valutazione, il monitoraggio e la gestione degli impatti ambientali, contribuendo a una governance più efficace del mare e delle sue risorse.