Dal 24 al 26 novembre si terrà a Pisa il Primo Convegno di Citizen Science Italia (CSI) che riunirà scienziati e cittadini in riflessioni comuni, approfondimenti, relazioni, postazioni dimostrative, eventi per il pubblico, e molto altro. Il tema è quello della scienza partecipativa, la collaborazione tra scienziati e persone curiose e motivate a monitorare e preservare il pianeta partecipando a progetti scientifici volti a creare sistemi condivisi di osservazione e supporto alle azioni di resilienza.

La Citizen Science è anche uno dei temi fondamentali del progetto SCORE (Smart Control Of the climate Resilience in European coastal cities) che si propone di migliorare la resilienza climatica delle città costiere europee integrando soluzioni basate su un approccio ecosistemico ed ecosostenibile, tecnologie intelligenti e approcci partecipativi con cittadini e stakeholders attraverso i Living Labs. Il progetto SCORE di cui il LAMMA è partner ha durata quadriennale (2021-2025), si pone l’obiettivo di delineare una strategia globale, sviluppata dalla rete delle 10 città europee (Massa unica italiana) coinvolte per tentare di dare risposte all’intensificarsi degli eventi metereologici estremi, sempre più frequenti per l’aumento del livello della temperatura globale. Per l’Italia i partner di progetto sono: il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, il Consorzio Lamma il CNR ed un pool di aziende toscane (MBI di Pisa e Progecom di Carrara).

Il Consorzio LAMMA parteciperà attivamente al Marketplace del Convegno CSI – “I primi passi del network nazionale”,  uno spazio aperto al pubblico con postazioni dimostrative e informative. Presenterà infatti il dimostratore di uno strumento sviluppato con tecnologie a basso costo, che utilizza un sensore piezoelettrico (Piezo Rain Sensor) per stimare l’intensità di precipitazione attraverso la misura dell’energia dell’impatto delle gocce di pioggia sulla superficie del sensore piezoelettrico. 

Altro strumento che sarà mostrato ed a cui anche il LAMMA ha partecipato, è una stazione meteo realizzata dall’Istituto Tecnico di Firenze Benvenuto Cellini in un progetto di didattica laboratoriale durante il quale gli alunni in team con docenti ed esperti esterni si sono cimentati assemblando sensori e sistemi a basso costo, incoraggiati verso la sostenibilità ambientale.

L’evento sarà l’occasione per sperimentare modalità di coinvolgimento attivo dei cittadini nella raccolta dati che, oltre ad un'opera di sensibilizzazione sui problemi legati al cambiamento del clima, dovrebbe anche aumentare la resilienza della città agli effetti del cambiamento climatico, tra cui l'erosione costiera e gli eventi estremi con conseguenti esondazioni e frane. 

stimolare i cittadini nella raccolta dati